Tuo figlio usa il gel igienizzante ?
Col Covid–19 sono entrate nell’uso comune tante nuove abitudini, fra cui quella dell’igienizzazione delle mani con i gel idroalcolici. Nessuno è stato escluso da questa pratica, anche i bambini di ogni età hanno iniziato ad avere queste abitudini comportamentali. Il binomio mani pulite e bambini è un binomio che esiste da sempre. Al riguardo, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha addirittura istituito una Giornata Mondiale dell’Igiene delle mani, celebrata il 5 maggio.
Quando igienizzarsi le mani ?
I bambini sono facilmente soggetti ad infezioni alle vie respiratorie come raffreddore, mal di gola e tosse. Uno dei modi per difendersi è prevenire ad esempio con i gel igienizzanti. Fuori dalle mura domestiche, è bene abituarli sin da piccoli ad utilizzare i gel igienizzanti quando entrano in contatto con tutte le superfici ovunque, a scuola, all’asilo, sui mezzi pubblici, in biblioteca, etc. Esse diventano dei ricettori di germi e possono essere fonte di trasmissione diretta e indiretta di infezione: i virus e i batteri presenti sulle mani vengono trasmessi all’organismo quando i bambini toccano la bocca, il naso o gli occhi e l’uso frequente dei gel igienizzanti per le mani, impedisce la trasmissione dei microrganismi responsabili delle infezioni (influenza, raffreddore, gastroenterite, etc). Sarebbe buona norma igienizzarsi le mani prima di mangiare, dopo aver usato la toilette, dopo il contatto con animali, dopo aver starnutito o tossito, in caso di malattia, durante le lezioni a scuola, al parco, sui mezzi pubblici e così via.
Esistono in commercio gel igienizzanti specificatamente formulati per le pelli delicate dei bambini, che rispettano il ph della pelle, con eccipienti naturali e che non contengono ne allergeni ne altre sostanze dannose, come i prodotti della linea Dermo Fast Baby.